«Io mangio differente», potrebbe essere il grido di battaglia di CucinaMancina, la prima food community per chi mangia diverso. Ma diverso da chi (come recitava un famoso film)?
Innanzitutto dagli onnivori, raggruppando così, sotto il cappello “mancino”, il vasto mondo di vegetariani e vegani. Non solo. I diversamente destri del cibo sono anche quelli che per ragioni di salute sono costretti a stili alimentari restrittivi, per cui si va dagli intolleranti e allergici, fino ai diabetici e a chi necessita di una dieta povera di grasso o di zuccheri. Aggiungiamoci i curiosi della tavola, quelli che amano sperimentare in cucina e non si tirano indietro neanche di fronte all’ultima sperimentazione fusion.
Il risultato è un universo vario e tutto da scoprire, per chi si voglia cimentare. Come hanno fatto i blogger di Cucinamancina, che hanno messo a disposizione ricette, informazioni, negozi, ristoranti e presto anche prodotti dedicati ai diversi stili di vita. Il tutto condito con un po’ di social fooding per dare l’opportunità agli utenti di personalizzare, secondo le loro esigenze, il ricettario, o di segnalare locali mancini e condividere problemi e soluzioni alimentari.
Flavia Giordano, che insieme a Lorenza Dadduzio è l’anima di CucinaMancina, sarà al nostro prossimo Cafe per raccontarci come sono riusciti a creare questa variopinta comunità di gastronomi e quali sono state le difficoltà che hanno incontrato nella sua costruzione. Ci parlerà inoltre della loro ultima sfida: «completare l’offerta dedicata ai mancini alimentari d’Italia attraverso il mercato mancino, dove poter acquistare i prodotti dedicati alle diversità alimentari, cucinati e raccontati dai blogger e chef».
Se volete saperne di più oppure sostenere la loro iniziativa potete visitare la pagina apposita. In alternativa gli amici mancini vi aspettano al Cafe del 16 aprile, pronti a rispondere a tutte le vostre domande.